TORRE DEL LAGO. “Regina non se l’è più sentita di continuare, di essere mandata da Ponzio a Pilato, di tollerare
continue ed ottuse mortificazioni, promesse non mantenute, costosi ed originali intrattenimenti poi conditi da multe e citazioni; dopo 9 anni ha detto basta, chiude il Priscilla, ma la sconfitta sarà di tutti ed ai danni del turismo e dell’immagine di tutta la frazione e non solo.” A scriverlo in una nota è l’associazione TorreViva di Torre del Lago.

“Il disinteresse amministrativo e politico anche di quest’ultima giunta è sotto gli occhi di tutti e, francamente, non avremmo mai potuto pensare che i vari soloni che adesso la compongono potessero far peggio di coloro che gli avevano preceduti.

“A tal proposito la nostra associazione ha più volte incontrato, in periodi pre e post elettorali, i vari rappresentanti delle principali forze politiche, ottenendo, sempre e comunque, promesse, promesse e ancora promesse. Vuote promesse, scaturite da nostre scritte e dettagliate richieste di interventi di vario genere
sull’intera frazione.

“Se ne proponevano alcuni quasi a costo zero, sino ad arrivare alla proposta di realizzazione di un pontile del tipo già presente in più parti della costa versiliese; tutto questo poiché l’associazione Torreviva riteneva e ritiene di importanza immediata ed irrinunciabile una nuova progettazione dell’intero comparto turistico del paese.
Oltretutto anche le nostre reiterate richieste di revisione delle tariffe, ad esempio la Tares, che rendono impossibile la continuazione di ogni tipo di gestione, anche in considerazione del terribile periodo congiunturale, sono state completamente ignorate.

“Si dirà, con estrema disinvoltura, che l’assoluta insipienza dell’azione comunale abbia una sola ed unica causa, quella della mancanza di fondi, al che noi, nel periodo natalizio, ribattiamo, invitando dirigenti e cittadinanza viareggina, a paragonare la lugubre decadenza della loro passeggiata a mare, con il brio, l’allegria, il desiderio di vita e la lucentezza di quella appena oltre la Fossa dell’Abate.

“A Torre del Lago tutto sarà molto peggiore, e l’illuminazione natalizia una capricciosa utopia: ‘L’Amministrazione non ha fondi, né interesse da dedicarvi, vedetevela voi, le luci compratevele ed installatevele, noi abbiamo ben altro a cui pensare’. Ma, perdiana, a cosa mai state pensando?”.

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